“L’azione crea il successo”, recita un aforisma. E in effetti è vero! Magari in alcuni casi la strada verso la vetta è più spianata rispetto ad altri; ma non c’è niente di più gratificante che vincere una sfida attraverso le proprie forze, superando ostacoli e senza mai perdere di vista il proprio obiettivo. Stabilire un traguardo da conquistare, percorrere la strada per arrivarci, il suo raggiungimento: durante tutto il processo si produrranno autostima, soddisfazione, stimoli, neurogenesi.
COME INIZIARE
Innanzitutto bisogna fissare gli obiettivi da raggiungere: professionali, personali, artistici, sportivi, di qualsiasi genere essi siano; l’importante è che rispecchino un desiderio, una propria passione, ricercati attraverso un’autoanalisi, il porsi delle domande e fare delle riflessioni che aiutino a capire dove si voglia andare, cosa si voglia ottenere, ma soprattutto cosa faccia stare bene. Fissare l’obiettivo ci aiuterà a concentrare la nostra attenzione su di esso, indirizzando le nostre azioni per definire e portare avanti il nostro progetto; si innescheranno, così, comportamenti positivi e sani, mirati ad uno scopo.
Esistono obiettivi di breve, medio e lungo termine. I primi sono molto importanti perché conquistare risultati, seppur magari minori o più semplici, comporta comunque soddisfazione e voglia di perseverare per provare ancora quella sensazione di benessere. Bisogna certamente mettere in conto che a volte si può fallire o trovare degli ostacoli, ma proseguire, superarli e riuscire a continuare verso la propri meta infonderà una carica energetica incredibile già durante il viaggio stesso. Obiettivi a medio e lungo termine richiedono spesso più dispendio energetico, sia a livello mentale che fisico, ma sono anche quelli che una volta raggiunti possono anche cambiare radicalmente la nostra vita e noi stessi , poiché nel percorso ci trasformiamo evolvendo.
Martin Luther King ha detto: “il potere è la capacità di raggiungere degli scopi. Il potere è la capacità di effettuare cambiamenti”.
Gli obiettivi, seppur difficili, devono essere raggiungibili così da favorire la motivazione. E poiché i piani non sempre funzionano sarà bene adottare un certo grado di flessibilità così da poter aggiustare il tiro via via senza mai perdere di vista il traguardo.
L’AUTODISCIPLINA
L’autodisciplina in questo percorso è fondamentale: essa, anche se potrebbe sembrare strano, rappresenta la libertà; permette di realizzare le proprie finalità – nell’educazione, nel lavoro, nello sport, nell’alimentazione, nelle questioni finanziarie – rendendoci liberi da vizi, dai nostri limiti e da quelli che spesso ci vengono imposti dagli altri. Fare piccoli sacrifici nel presente ci consente di costruire il nostro futuro. Le persone che vogliono fortemente raggiungere i propri obiettivi devono essere in grado di automotivarsi e perseguirli anche quando il cammino sembra farsi più difficile, o non se ne abbia troppa voglia per stanchezza, sconforto, smarrimento o altro.
L’autodisciplina dunque ci permette di raggiungere più facilmente e in modo ordinato i nostri scopi senza sprechi di tempo e di energie; è lo strumento perfetto che ci permette di progredire verso i nostri obiettivi.
IL MAGNESIO
In questi casi – e del resto come sempre! – sono di fondamentale aiuto l’attività fisica e l’alimentazione. Esse, infatti, giocano un ruolo fondamentale: la prima perché con l’esercizio regolare certamente rafforziamo il nostro corpo, ma diventiamo anche più forti dal punto di vista mentale e ciò ci aiuta notevolmente nell’affrontare le sfide che ci portano al raggiungimento dei nostri obiettivi; la seconda perché attraverso una dieta bene equilibrata ci ricarichiamo di energia, basilare per sostenerci e per avere comportamenti controllati ed efficaci. Non dimentichiamo mai di favorire quegli alimenti che contengono vitamine e sali minerali; in particolare, in questo caso, sottolineiamo l’importanza del magnesio che, tra le sue altre straordinarie qualità, aumenta l’energia e la concentrazione favorendo produttività e motivazione. Dati scientifici dicono che circa il 70% degli occidentali ha carenza di questo fondamentale sale minerale. Ecco perché spesso può essere utile ricorrere alla giusta integrazione poiché una sua insufficienza nell’organismo può essere causata già solo dallo stress tipico degli stili frenetici della vita quotidiana moderna, o ancora semplicemente dalla sudorazione sportiva. Questo minerale così importante per noi, tra le sue funzionalità, stimola la produzione di serotonina, un’endorfina che agisce sui settori specifici del cervello e svolge un’azione antidepressiva e stabilizzante del nostro umore.
ALCUNI ALIMENTI CHE CONTENGONO MAGNESIO SONO:
- cioccolato;
- verdure verdi fresche (è un elemento essenziale della clorofilla); legumi e cereali integrali (l’80% viene rimosso dalla raffinazione)
- mele
- noci
- mandorle
- banane
La sua formula liposomiale ne assicura il massimo assorbimento garantendo la normale funzione psichica, il funzionamento del sistema nervoso, il rafforzamento dell’apparato muscolo-scheletrico; è inoltre fondamentale per gli sportivi poiché riduce il senso di affaticamento e i dolori muscolari derivanti dall’attività fisica, apportando tono ed energia. Il magnesio, ancora, sostiene le funzioni cerebrali, migliora la memoria e facilita l’apprendimento; ottimo regolatore degli sbalzi d’umore, viene spesso impiegato per combattere addirittura la depressione.
La sua carenza può invece portare a disturbi cardiaci, vascolari, respiratori, mancanza di concentrazione, di memoria, affaticamento mentale, scarsa lucidità, nervosismo, calo del tono dell’umore, crampi.
Dunque, una corretta integrazione di magnesio può aiutarci ad avere le giuste e necessarie forze fisiche e mentali per rimanere centrati sui nostri obiettivi.
Il nostro benessere psicofisico trae beneficio dal superamento delle difficoltà e dal raggiungimento di piccoli/grandi traguardi; riuscire nell’intento ci rende più sicuri e consapevoli delle nostre capacità e del nostro valore, favorendo lo sviluppo e l’affermazione della nostra identità.
AUTOSTIMA E FELICITA
Raggiungere obiettivi crea autostima, quel pilastro della nostra vita che ci aiuta ad affrontare le difficoltà, a credere in noi stessi e farci sentire in grado di perseguire nuovi progetti.
Secondo il noto psicologo americano William James, al quale dobbiamo una prima definizione del concetto di autostima (Bascelli et al, 2008) essa nasce dal rapporto tra il sé percepito ed il sé ideale. Molti studi scientifici dimostrano lo stretto rapporto esistente tra autostima e felicità: il loro profondo legame è stato dimostrato da alcuni studiosi dell’Università della California a Riverside (Sonja Lyubomirsky, Ph.D., Chris Tkach, MA, e M.Robin Di Matteo). Le persone che raggiungono livelli più alti d’autostima, e dunque le più felici, sembrano essere quelle che più di tutte realizzano i propri obiettivi. Ulteriori studi evidenziano come il raggiungimento di prefissati scopi sia strettamente connesso con il superamento di stati di ansia e depressione e più in generale alla soddisfazione della vita.
COSA FARE
Innanzitutto bisogna fare una riflessione ponendosi delle domande circa gli obiettivi che si vogliono ottenere in qualsivoglia sfera della propria vita lavorativa, creativa, fisica, familiare, caratteriale…; poi sarà bene definirli con precisione stilandone una lista con tanto di azioni da compiere necessarie al loro perseguimento. A quel punto, se necessario sarà opportuno fare dei piccoli/grandi cambiamenti delle proprie abitudini quotidiane. Ben presto sarà evidente che già lo stesso viaggio che si dovrà compiere per giungere alla meta, permetterà di trasformare aspetti fondamentali della propria vita grazie al processo di neuroplasticità. Infatti, il cervello si adegua agli stimoli che riceve adattando la propria architettura anatomica; e comportamenti che prima sembravano impossibili, improvvisamente diventano normali e iniziano ad essere parte integrante della nostra routine quotidiana. Facendo un’attenta introspezione e basandoci sui nostri desideri più profondi, definiamo un “Life Design” che metteremo in pratica modificando le nostre azioni ed abitudini in vista di ciò che vogliamo essere/diventare; al contrario, vivere alla giornata e non mantenere gli impegni con se stessi creerà frustrazione e immobilità progettuale. Per continuare la lettura dell’articolo clicca qui
Dott.ssa Mariachiara Ruggiero
Sociologist & Victory Mental Performance Coach
Victory Mental Performance Coaching – The art of enhancing the mind and turning doubts and anxieties that hinder performance into strengths and motivators.