Shantaram
Una saga epica, una storia vera, un romanzo che tocca Paesi e mondi lontani, per viaggiare, in questo periodo in cui non possiamo farlo, dal nostro divano…
Definito “capolavoro letterario”, amato da pubblico e critica, Shantaram, “uomo della pace di Dio”, è appassionante, veloce e ci coinvolge in un susseguirsi di emozioni.
Tormentato dal suo passato, dalla ricerca della libertà fisica e dell’anima, Roberts fa un percorso personale attraverso esperienze rischiose, ma coinvolgenti e intense. Droga, carcere, musica, filosofia, politica, viaggi, guerre, nell’eterna lotta tra il male e il bene, il protagonista si dà alla vita per conquistarla. Scrittura accessibile ed attraente, ambientazioni realistiche, dettagliate, affascinanti che fanno percepire sapori e profumi di un India con le sue tradizioni e i suoi costumi meravigliosamente contraddittoria nel suo fascino, pervasa da realtà misere e bellissime al contempo. Si soffre e si ama col protagonista.
Uno di quei libri il cui mondo viene in mente durante la giornata mentre si sta facendo altro; che fa riflettere e che spinge a ritagliarsi del tempo per potersi buttare nelle sue pagine. Spirito di libertà e scoperta, amicizia, viaggi, amore rischio, Vita. Commovente, stimolante, introspettivo, umano. Da leggere!
“Non puoi distruggere l’amore. Neanche l’odio riesce a distruggerlo. Puoi distruggere la passione, la tenerezza, la sollecitudine, o magari puoi neutralizzare questi sentimenti trasformandoli in un cupo rimpianto, ma l’amore vero e proprio non puoi distruggerlo. L’amore è ricerca appassionata di una verità diversa dalla tua; se lo vivi in modo sincero e totale, l’amore è eterno. Ogni atto d’amore, ogni impulso del cuore verso l’esterno, è una parte del bene universale: è una parte di Dio, o di ciò che chiamiamo Dio, e non può mai morire.”
GREGORY DAVID ROBERTS